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UOMINI DI FERRO e' una manifestazione di "sport integrato", ideata ed organizzata da ASI (Alleanza Sportiva Italiana) con il supporto del Comune di ROMA, patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP), con il Comitato Olimpico Italiano (CONI) e con la collaborazione della Fidal, in programma il 18 ottobre allo Stadio dei Marmi di Roma.

Per la prima volta, atleti normodotati ed atleti con impedimenti motori relativi gareggiano insieme, sfidando i propri limiti e la propria voglia di essere uguali.

Ospite d'onore e' stato OSCAR PISTORIUS, l'atleta disabile che più di tutti ha contribuito a dimostrare che lo sport è un fattore unificante tra gli uomini, siano essi atleti o semplici appassionati, indipendentemente dalla propria condizione fisica.

Nella gara dei 1500 m ha corso il nostro Giovanni Cremonte, arrivato 2° assoluto.

 

Alleghiamo il Comunicato Stampa di ASI:

Roma, 20 Ottobre 2008
  
 COMUNICATO STAMPA
 
Si è chiusa sabato 18 ottobre allo stadio dei marmi di Roma con l’evento ASI “Uomini di Ferro la tre giorni dedicata al Foro Italico. La manifestazione di sabato ha rappresentato la degna conclusione dell’iniziativa «Foro Italico: Verso La Città dello Sport” organizzata da Alleanza Sportiva Italiana in collaborazione con IERAAN, Istituto Europeo per le Ricerche Ambientali e Antropologiche Nazionali. Colto appieno l’intento di dimostrare al mondo sportivo come atleti con impedimento motorio relativo ed atleti normodotati possano gareggiare insieme auspicando la definizione di una futura categoria olimpica dedicata. Al successo della manifestazione ha contribuito lo straordinario apporto dell’atleta sudafricano Oscar Pistorius, divenuto il simbolo dell’uguaglianza e dell’integrazione.
Nella gara dei 200 mt Pistorius si è imposto con un buon 22.33 davanti a Massimiliano Scarponi e Fiacchi Miahi che hanno entrambi fermato il cronometro a 23.14. Entusiasmo sugli spalti occupati fra gli altri dagli alunni di alcune scuole elementari e medie delle Capitale che hanno toccato con mano lo spessore umano, oltre che tecnico, del sudafricano e degli altri “uomini di ferro”. Fra gli organizzatori una doverosa menzione va al dott. Francesco Santonocito, due volte campione del mondo di arti marziali ed oggi presidente della commissione sportiva studi integrazione diversamente abili/normodotati e responsabile del settore ASI Bujutsu, ideatore e responsabile della manifestazione. Soddisfazione ed auspicio a riproporre l’evento anche in futuro sono infine giunti dal presidente di ASI Claudio Barbaro e dal delegato allo sport per il Comune di Roma Alessandro Cochi.    
 

(Ufficio Stampa ASI)

 

 

 

 



18/10/2008


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