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Domenica 13 Aprile
Gianluca corre la "mezza della Barona" e ringrazia Happy Runner per la segnalazione. Infatti, la gara è stata bellissima soprattutto perchè si svolgeva tra le risaie e il parco Teramo con moltissimi sali e scendi! grazie al percorso favorevole alle mie caratteristiche ho diminuito di 18 min il tempo della Stramilano !
Maratona di Torino Vi alleghiamo il contributo di Alessandro:
Per la trasferta torinese mi sposto il giorno prima, avendo la possibilità di usufruire del “pied a terre” di Daniele per il pernotto nonché dell’aiuto alla guida di Aldo per il ritorno. Grazie.
E’ tutta la settimana che almeno una volta al giorno navigo sul solito sito meteo per monitorare le previsioni che sono passate da pessime a mediocri per diventare discrete, ma il giorno della gara colpo di scena: le nuvole che avevano vomitato acqua a più non posso i giorni precedenti hanno lasciato il posto ad un cielo terso e ad un sole splendido! Ora spero che non debba morire dal caldo!
Sabato pomeriggio avevo avuto la possibilità di girare con calma il centro storico, l’expò e di apprezzare il ricco pacco gara (orologio + maglia tec. + gadgets vari) offerto dall’organizzazione di cui tesserò le lodi più tardi.
La partenza avviene con una decina di minuti di ritardo in un tripudio di coriandoli tricolore.
Il clima sembra buono, il pavè all’inizio comporta un po’ di attenzione in più ma esco indenne dalla calca e dopo poco mi accodo ad uno dei pace-maker delle 3h 15m. Sebbene sia abbastanza presto troviamo sul percorso parecchia gente intenta ad applaudirci e la cosa mi sorprende positivamente.
Fino alla mezza rispetto la mia tabella di marcia ma ho l’impressione che sarà difficile mantenere quel passo in quanto il cardiofrequenzimetro mi mostra dei dati poco rassicuranti ma ci provo ugualmente. Capirò poi che la mia condotta di gara dissennata nella prima parte ha fatto si che pagassi con gli interessi nella seconda. Nella zona di Rivalta si sale, poi si sale, poi invece…si sale nuovamente!
Un rettilineo senza fine e per di più controvento! Accidenti avessi dato retta al cardio! Già, ma a bocce ferme è più facile: nonostante abbia una certa esperienza sono caduto in un errore abbastanza banale e frequente. Mi sono lasciato guidare più dall’istinto che dal cervello. In verità speravo che il test fatto una settimana prima fosse stato viziato da un negativo e momentaneo stato di forma. In realtà invece la mia forma era veramente carente o quanto meno non brillante come a Novembre quindi avrei dovuto amministrare meglio il “carburante” che avevo nel serbatoio ma d’altronde, come rispose Paul Tergat alla domanda kilometrica di un giornalista che gli chiedeva il perché e il percome di alcune scelte tecnico-tattiche: “because marathon is marathon” e stop! Insomma ogni maratona ha la sua storia.
Nella 2^ parte cambio marcia e, realizzato che ormai sono fuori target time, vedo di non strafare per non incorrere in malesseri come già capitato (e qui un po’ di esperienza e maturità mi assistono).
Torino è stata la mia prima maratona nel 2003 ed ero già rimasto ben impressionato dal pubblico; noto con piacere che a cinque anni di distanza le cose sono anche migliorate, infatti l’entusiasmo della gente nei paesi toccati dalla corsa era grande! Bande che suonavano, majorettes che si esibivano, tanti bambini a tendre la mano per l’immancabile cinque: e come negarglielo!
Si, forse un po’ di energie sono andate anche per ringraziare il pubblico, ma va bene così.
Termino in 3h 24 m nella “splendida cornice” di piazza Castello.
Complimenti a Torino e ai torinesi che troppo spesso passano per “freddini”; brava l’organizzazione nel complesso e anche per un ristoro assolutamente all’altezza! Loro, promossi a pieni voti.
Io sono rimandato… a Milano il prossimo inverno, ma la medaglia me la porto al collo con orgoglio tutto il giorno perché anche questa volta sono un FINISHER!
Domenica 20 Aprile - Maratona di Brescia
Vi alleghiamo il contributo di Enzo:
Risultato maratona di brescia 3.30, 18° di categoria, 160° su un totale di 550 arrivati. Molti anche i ritirati.....la mia gara: beh, pensavo di fare meglio, che so 3.25, perche' mi ero preparato bene anche se gli ultimi allenamenti non mi convincevano granche'. Sono passato in 1.37 alla mezza forse troppo veloce ma il problema sono stati i crampi fortissimi al 30° km.....poi un travaglio unico. Avevo 3 lepri e 3 bikers che mi hanno dato una mano e comunque 2 fermate a parte andavo ancora sotto i 5.30. Per un minuto non ho fatto il personale: che rabbia dopo tanta fatica......devo dire che anche il caldo ha fatto la sua parte e il pezzo fuori Brescia al sole e in campagna non aiutava. Comunque la gara e' stata organizzata benissimo e i ristori tanti ed ok. Complimenti alla organizzazione. Adesso riposo un po', dopotutto sono un MM50 !!
Notizie da Sanremo
Il nostro socio di Sanremo Diego Di Toma è stato premiato dal Coni per aver vestito nel 2007, in occasione dei campionati mondiali di ultramaratona 100 km che si sono svolti in Olanda, la maglia della nazionale italiana. La serata, denominata "Oscar dello sport imperiese", si è svolta al Palafiori davanti a centinaia di atleti di tutta la provincia di Imperia. Al mondiale Diego si era classificato 40° assoluto, 6° di categoria, e 28° ai campionati europei.
15/04/2008
