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Maratona di Londra.
Il sabato mattina, con i miei 3 amici, decidiamo di andare a fare un giro a Notting Hill; verso mezzogiorno ci fermiamo in una panetteria / caffetteria molto carina, ordiniamo caffè e apple pie, ci sediamo e metto il mio borsello (quello che nella foto tengo in mano) attorno allo schienale della sedia e poi sopra ci metto lo zainetto; finito ci alziamo prendo lo zaino e sotto il mio borsello non c’è più…un incubo!
Avevo dentro praticamente tutto … anche di più … ho passato tutta la giornata tra polizia, ambasciata, consolato in giro a piedi e su e giù per la metro fino alle 21 di sera quando finalmente il Console, sotto casa sua, mi ha preparato il foglio con il quale potevo poi tornare a casa in aereo non avendo più nessun documento!
Torno in hotel, mangio un pò di pasta ma la voglia è poca: sono giù moralmente e fisicamente, vado in camera, ma non riesco a dormire se non a sprazzi. Al mattino colazione ore 5.45 perché alle 6.15 si parte col pullman per andare al luogo di partenza … alla fine la corro, ho perso l’entusiasmo ma ci provo lo stesso; resto con i pace delle "under 3 ore" che però vanno un pò troppo forte; passo la mezza in 1h28’13”, poi li lascio andare e mi metto su un ritmo un po' più regolare, ma intorno al 28° km inizio a sentire la gamba sinistra che mi tira dietro, non so cosa abbia ma devo rallentare, passo il 30° km in 2h06’39” sono ancora in linea ma le forze non ci sono come dovrebbero esserci; il calo è netto … sto pensando di ritirarmi, le cose negative che mi sono successe sono troppe … poi però guardando intorno a me la gente che incinta decido di non mollare … resto su un ritmo più giusto per la situazione “gambe” che ho in quel momento e riesco a continuare chiudendo in 3h05’13” mio nuovo personale ovviamente non quello che potenzialmente avrei potuto fare in situazione normale … visto anche quello che riuscivo a fare in preparazione.
Al mio rientro in Italia, la prima settimana l’ho passata tra il lavoro e gli uffici per rifare i documenti, carte, telefono ecc.…ora mi sono ripreso bene grazie anche al fatto che il 29 Maggio mi sposerò con Roberta facendomi dimenticare in fretta questa brutta esperienza.
Ora correrò qualche giorno così come viene, poi, dopo il viaggio di nozze, riprenderò a fare qualche gara in giro aspettando l’autunno per una nuova sfida sulla maratona.
La foto allegata l’ho fatta all’Expo il venerdì pomeriggio quando ancora il morale era altissimo…la felpa di Happy Runner l’ho messa su per tutto il weekend…grazie per averla fatta.
Cristiano
04/05/2010
Cristiano Mazzoni (07-05-2010 15:57)
Ciao Lorenzo,si non è stato facile correre cercando di non pensare a quello che mi era successo,mi ero preparato bene per questa maratona ed è bastata una disattenzione per rovinare tutto...ma almeno non volevo buttare via anche la partecipazione che adesso con il passare dei giorni sta prendendo sempre più valore. Grazie Cristiano