Moduli per visita medica
3° Giulietta&Romeo HalfMarathon Verona km 21,097
Era la mia prima volta a Verona in occasione della mezza maratona dal nome che richiama il dramma Shakespeareano che ha reso famosa questa bella citta' in tutto il mondo. Direi che la manifestazione, che includeva anche la distanza regina dei km 42,195 oltre alla Family Run di 5 e 10 km, non ha tradito le attese. Buona l’organizzazione in generale con un grande e accogliente expò visitato + volte nel corso del weekend; anche sul resto della logistica nulla da eccepire: parcheggi, spogliatoi, deposito borse erano tutti vicini e i volontari mi sono parsi gentili e disponibili (ndr: tanti militari). Il giorno prima poi avevamo potuto usufruire di una interessante visita guidata gratuita della durata di due ore abbondanti nel centro città.
Il cielo sabato era grigio e chi ci aveva raggiunto da Saronno ci raccontava di un clima inaspettatamente primaverile, confidavamo comunque nelle previsioni che per l’indomani davano bel tempo e fortunatamente non sono state smentite infatti, anche se a tratti c’erano folate d’aria fredda, si stava bene ed il sole ci ha accompagnato per l’intera giornata. Il percorso è stato veloce ma è stato soprattutto grazie ai numerosi “treni” formatisi nel corso della gara che la fatica è stata inferiore rispetto al previsto. A tratti mi è sembrato quasi di essere risucchiato dal gruppo: una bellissima sensazione! Le gambe, con mia sorpresa, giravano bene nonostante gli acciacchi accusati in settimana e l’eccesso di vino rosso la sera prima…Sapevo comunque di non essere al top e poi non avevo voglia di “tirarla” e mi assestavo su un ritmo impegnato ma non massimale. Qua e là salutavo qualche signora che si affacciava al balcone e con un aria strana scrutava i tanti runners (6.500! di cui 4.000 per la mezza ed il resto per la maratona). I vari rumori della partenza presto lasciavano spazio al silenzio o meglio percepivo nettamente l’ansimare mio e di chi mi stava vicino, il rumore sordo delle tante scarpe sull’asfalto poi tutto ad un tratto….boom! Una decina di metri davanti a me qualcuno ha fatto un frontale con un tavolo del ristoro; fortunatamente tutto bene ma siamo in tantissimi e occorre stare attenti.
Quando verso la fine siamo rientrati nel centro città ho provato a spingere un po’ di più. Il ponte scaligero e i sampietrini mettono a dura prova le mie ultime forze ma ormai s’intravede l’Arena e l’ingresso in questo anfiteatro maestoso mi trasmette un brivido facendo si che dia fondo alle ultime energie nel rettilineo finale.
Sono contento e soddisfatto della gara e del weekend in generale ma soprattutto di non essermi ARENAto!
AleRossini
21/02/2010
