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(Articolo tratto da "L'Arena" di Verona.)
Forti gli Happy Runner !!!
Doveva essere una maratonina sotto le stelle e non è stata la pioggia che si è abbattuta sui corridori alle 21 a compromettere la manifestazione ma l'errore umano: la prima edizione della Straverona sotto le stelle è stata annullata. Azzerato l'ordine d'arrivo, non c'è stato alcun vincitore.
Colpa del disguido legato alla gestione della segnaletica che ha involontariamente «dirottato» parecchi concorrenti in corso di gara invalidando ovviamente la contesa.
Amareggiato, il presidente Giovanni Fontana ha commentato: «Non ci aspettavamo che questa manifestazione, che godeva di tutti i migliori auspici, si concludesse con l'annullamento, di cui mi prendo tutte le responsabilità. Al primo errore non siamo stati in grado di porre rimedio e la falla è peggiorata».
A provocare il flop sarebbe stato il cambiamento del percorso deciso negli ultimi giorni. Il disguido è avvenuto in zona San Zeno, proprio dove ventinove anni fa era nata la grande manifestazione podistica stracittadina.
Sembra che una transenna spostata per lasciar passare un pullman non sia stata tempestivamente rimessa a posto.
Disastrose le conseguenze visto che i primi corridori hanno cambiato il percorso e a ruota sono stati imitati dai più immediati inseguitori. Si parla di quattrocento metri di differenza in più.
Giunti al traguardo alcuni podisti hanno affermato di aver corso addirittura 22 chilometri contro i 21,095 previsti. Il primo arrivato, proprio un veronese, si è visto negare la soddisfazione di salire il gradino più alto del podio a ritirare il premio, così come tutti gli altri giunti subito dopo, fino agli ultimi che hanno al traguardo. «Devo ancora fare le verifiche, capire le responsabilità, poi potrò esprimermi», continua Fontana. «Alla manifestazione dovevano collaborare circa duecento persone. Un quarto d'ora prima della partenza ci sono state delle defezioni, non siamo stati in grado di coprire le assenze, forse dovevo prevederle e per questo mi prendo tutte le mie responsabilità. Peccato, è la prima volta che mi succede in tanti anni di organizzazione, oltre al fatto che avevo previsto di chiudere il mio mandato con questa Straverona».
È stato questo l'unico, peraltro pesante, intoppo lungo il percorso, animato dal continuo strombazzare degli automobilisti impazienti, irritati dall'attesa in coda, dove il traffico è stato temporaneamente limitato per consentire il passaggio dei turisti.
Scene che peraltro si ripetono ogni volta che il centro viene chiuso per qualsiasi manifestazione. Del resto gli automobilisti dovranno avere pazienza anche questa matina, in cui si corre la non competitiva articolata su tre percorsi di 5, 13 e 21 chilometri.
Lo scenario nel quale si è svolta la prima «Straverona sotto le stelle», corsa interamente nel centro storico con due giri da oltre 10 chilometri, con partenza da Piazza Bra e poi Sanzeno, Castelvecchio, piazza Erbe, è passato quindi in secondo piano rispetto allo sbaglio, e agli organizzatori non è rimasto che premiare i primi 15 gruppi più numerosi.
Ecco l'elenco: Latin Marathon Lovers con 46 partecipanti, Val d'Alpone De Megni (39), Mombocar (32), La Rustica Pescantina e Atletica Lupatotina (27), Marciatori San Giorio (24), Verona Marathon, Europa Sporting Club e Tagicar Villafranca (19), Avis Malavicina (17), San Marco Acli, Happy Runner Club e Bipiedi (15), Marathon Altaquota Livigno e Cus Verona sez. atletica (13), Sporting club Modandori e Intrepida (12), Pico Runners e Flying Colors Marathon (11), Robur Barbarano, Marathon Legnago e Romani Biondani (10), Runners Barberino, Sport e Fitness e Atletica Vicentina (9).
16/05/2011
